Carol a Chicago, le sue impressioni.
Rosanna: Carol, sei in una città-simbolo per gli Usa per quanto riguarda la
storia industriale del Paese: come l’hai trovata nel periodo di
presupposta post-crisi?
Carol: Chicago rimane un importante centro per il commercio statunitense. E’ una città dove si lavora sodo e si crede in una ripresa economica. Ma dove non manca l’attenzione all’arte e alla cultura.
Certamente l’architettura e l’arredo urbano e’ constantemente rinnovato e molto curato. La citta da’ la sensazione di essere viva, moderna, ma anche solida e ben organizzata.
R: dalle foto che ci hai mandato oggi la città mostra una rinascita architettonica di pregio, un’attenzione particolare per l’estetica: può
essere interessante anche in questo senso per gli operatori italiani?
essere interessante anche in questo senso per gli operatori italiani?
C: E’ una città che cura particolarmente l’ imagine architettonica e l’arredo urbano. E’ in continua evoluzione da questo punto di vista. La grande concentrazione di studi di architetti e designers è particolarmente interessante per i nostri operatori italiani nel settore dell’edilizia, del lapideo e dell’artigianato artistico di alto livello.
Si percepisce l’ amore che gli abitanti di Chicago hanno per loro città e che sono orgogliosi di viverci.
R: Carol, so che ci sei già stata anni fa: cosa hai trovato che non ti saresti aspettata?
C: L’ho trovata piu viva rispetto al passato, si pensa in maniera costruttiva e positiva. I cittadini di Chicago amano la loro città e la sanno rispettare. Forse questo è un elemento da prendere in considerazione. Si dice però che sia anche la città più violenta d’America ma chi viene per lavoro o vacanza non se ne rende conto.
Oggi mi sono concessa un piccolo break per visitare il MCA che non avevo ancora visitato.
Ti sorprende l’avanguardia e la contemporaneità di questi spazi museali……
Grazie Carol, alla tua prossima tappa!!!!!!!!!!